Salute e benessere: l’importanza dell’impegno personale nella prevenzione delle malattie

In questi ultimi 2-3 anni abbiamo toccato con mano la fragilità della nostra società e di noi stessi.

Infatti, da una parte ci siamo accorti con quale grande facilità ci possiamo ammalare anche di patologie capaci di creare danni gravi e purtroppo anche la morte a persone che prima sembravano robuste e sempre sane …

Pochi giorni fa una persona che ho seguito in passato mi ha scritto questa accorata e-mail:

Una lettera accorata

“Caro Dottore, ci scusi se le esterniamo questo nostro stato d’animo.
Da qualche giorno ci stiamo accorgendo che molte persone che conosciamo sono ammalate di patologie anche gravi.
Ogni giorno nuovi annunci di malattie. Anche bambini … Siamo veramente impressionati di quanto male si stia diffondendo tra le nostre genti. Quanti, ma quanti sofferenti! Quante gravi malattie.
Noi preghiamo il Signore di aiutarci, ma non sappiamo veramente cosa fare o cosa aspettarci.
Un vago sentimento di smarrimento si sta impadronendo di tante famiglie …
Possibile che non si alzi una voce autorevole a portare serenità??? Dove stiamo precipitando?
Eppure, pur in questo turbamento, il nostro cuore è ugualmente nella pace, perché continua a sperare nell’aiuto Divino. …
Grazie per tutto quello che lei ci ha donato. F. e S. P.”.

Cosa sta accadendo?

La nostra Medicina ha fatto e continua a fare progressi enormi … ma le malattie e le sofferenze coinvolgono sempre più persone … di qualsiasi età, ceto sociale e condizione.

Effettivamente, ci siamo accorti che la nostra Medicina farmacologica ha dei grossi limiti sia nel gestire nuovi virus e nuove patologie, sia nel frenare la continua ascesa delle patologie croniche, degenerative e tumorali che ora stanno aumentando paurosamente non solo nei soggetti anziani, ma anche in classi di età sempre più giovani e addirittura tra i bambini.

Il tutto, poi, è aggravato ulteriormente dalla crescita dell’inquinamento ambientale che comporta, a cascata, un deterioramento anche dell’acqua che beviamo e del cibo che mangiamo con conseguenti intossicazione, impoverimento nutrizionale dei nostri alimenti e l’inevitabile indebolimento del nostro organismo in toto e più specificatamente delle nostre capacità di difesa immunitaria.

Il pericolo di una estesa medicalizzazione

Infatti, come farmacologo so bene che i nostri farmaci chimici sono meravigliosi per controllare le patologie acute, ma non hanno alcun potere risolutivo nelle patologie croniche.

Nei riguardi di queste ultime, effettivamente, possono solo alleviare i sintomi e, quando va bene, possono rallentare la loro avanzata spostandola nel tempo, … ma senza portare a guarigione. Anzi, essendo sostanze chimiche estranee al nostro organismo, inducono sempre un certo grado di intossicazione e di squilibrio che, in caso di utilizzo cronico, aprono la porta a nuovi squilibri e nuove patologie. Per queste ultime, poi, si assumono altri farmaci creando un ciclo vizioso negativo automantenentesi e autoaggravantesi.

Essenzialità della Medicina Preventiva

Pertanto, più di quarant’anni di esperienza clinica e di continuo studio di molteplici tecniche terapeutiche mi hanno convinto che solo la prevenzione è l’arma infallibile che possiamo utilizzare per mantenere o riportare in salute il nostro organismo.

Infatti, come spiego nei miei articoli e videocorsi, dobbiamo agire PRIMA che lo squilibrio dell’organismo arrivi ad attivare una patologia cronica, perché a quel punto è molto più difficile e lungo il cammino verso la guarigione o verso una sola remissione.

Se invece giochiamo d’anticipo e manteniamo l’integrità (o quasi …) del nostro organismo, possiamo sfruttare prima di tutto le sue enormi capacità di riequilibrio e di compensazione, ma poi anche le sue capacità di difesa, di autopurificazione e di autoguarigione.

La salute è un dono meraviglioso che stiamo distruggendo

Il dono della vita è un dono immenso e a mala pena ne cogliamo il vero significato, ma il dono di una vita in salute è incommensurabile e viene parzialmente capito solo quando lo stiamo indebolendo o perdendo.

Il nostro organismo, anzi, la nostra persona (intesa come inscindibile unità di corpo, psiche e spirito) ha potenzialità e ricchezze che in questi ultimi anni riusciamo appena a intravedere da lontano, ma che forse non riusciamo ancora a cogliere nelle loro realtà.

Noi tutti potremmo vivere una vita meravigliosa, serena e in pace con noi stessi e con gli altri … ma in questi ultimi decenni l’evidenza ci ha dimostrato che l’amore per il potere e per il denaro, l’ambizione personale e l’egoismo … possono distruggere sia il nostro mondo, sia la nostra stessa società, seminando sofferenza, contrasti, divisione, paura, odio e guerre.

Ognuno di noi ha il dovere di fare qualcosa per fermare tutto questo, perché Dio ce ne chiederà conto.

Come Medico mi sono sentito chiamato in causa

Anch’io, nel mio piccolo, come Medico mi sento responsabile e mi sono chiesto cosa potevo fare in questa situazione.

Ho pensato di studiare con più intensità la letteratura scientifica per individuare tutto quello che la ricerca più accreditata e più recente può offrire per impostare una Medicina essenzialmente Preventiva.

Nei miei primi quarant’anni di professione medica mi sono concentrato a parlare e a curare le persone che individualmente incontravo in ospedale o in ambulatorio, ma in questi ultimi 3 anni (e verosimilmente per i prossimi 3 decenni) ho deciso di dedicarmi alla diffusione di tutte le informazioni necessarie per far crescere in conoscenza sanitaria le persone che mi seguono: una conoscenza finalizzata alla prevenzione delle malattie.

Il nostro organismo, se in equilibrio, sa difendersi da “tutto”

Sono infatti convinto che il nostro organismo, se funziona regolarmente, ha potenzialità enormemente maggiori di quelle che noi medici immaginiamo.

Effettivamente, i medici che medicalizzano farmacologicamente anche i più lievi disturbi dimostrano di non credere nelle capacità autoguaritive del corpo che, quando è in squilibrio, con il linguaggio dei sintomi chiede solo di essere aiutato, non soppresso.

Infatti, la nostra persona sa gestire benissimo le condizioni che conosce, ma sa compensare molto bene pure quelle che non conosce.

Ovviamente, a tutto c’è un limite, ma il limite è molto più grande di quello che possiamo immaginare.

Il nostro sistema immunitario, ad esempio, se è normofunzionante, sa riconoscere qualsiasi cellula alterata (come le cellule neoplastiche) o estranea (come i batteri, i virus o anche le cellule infettate da questi ultimi) e la distrugge immediatamente senza neppure che noi ce ne accorgiamo. Infatti, si ritiene che il 90-95% delle forme virali ma anche tutte le cellule neoplastiche che nascono ogni giorno vengano eliminate senza che la persona ne abbia coscienza.

Siamo stati abituati a non considerare e a sopprimere ogni sintomo

Il problema però nasce nel momento in cui il nostro organismo non funziona bene, cioè quando il sistema immunitario è squilibrato, depresso o bloccato. Fortunatamente il nostro organismo ci avvisa sempre quando ha qualche disfunzione rilevante, perché attiva dei meccanismi di controllo interno che accendono particolari “luci spia” … ma noi sappiamo vedere e cogliere il corretto significato di queste “luci spia”?

Rispetto il passato, oggi disponiamo di molteplici conoscenze e possibilità d’azione, eppure le patologie croniche gravi sono in netta crescita e le ricerche scientifiche ci dicono che la grande maggioranza di queste malattie sarebbero perfettamente evitabili, con una conseguente drastica riduzione della loro mortalità, se noi avessimo un adeguato stile di vita personale e se avessimo pure un corretto comportamento sociale unito ad un consono approccio mentale alla vita.

Purtroppo, pare che oggi siano molto poche le persone che vivono così, perché la maggior parte ha conoscenze inadeguate per affrontare la realtà attuale.

Per questo ho deciso di divulgare conoscenze sanitarie di utilità concreta

È per questo che, non senza qualche sacrificio, ho iniziato questo lavoro di divulgazione e di educazione sanitaria.

Ho iniziato negli anni ‘90 con Articoli divulgativi e Libri, poi all’inizio degli anni 2000 mi sono impegnato con Convegni pubblici molto seguiti da decine di migliaia di persone e dal 2020 ho iniziato con Live, Video brevi, Podcast e specialmente con Videocorsi attualmente molto richiesti.

Essendo convinto che le prossime emergenze saranno molto probabilmente di tipo infettivo e oncologico, ho seguito una logica nella preparazione dei miei Videocorsi: ho scelto di iniziare con gli argomenti essenziali per proteggere le persone e metterle nella condizione di utilizzare tutte le loro potenzialità compensatrici, riequilibranti e difensive.

1. Il primo Videocorso l’ho fatto sulla vitamina C (“Vitamina C: uno strumento essenziale per difendere il nostro organismo”), perché è oggi ritenuta la più importante sostanza naturale capace di difenderci agendo a molti livelli. La vitamina C è veramente una molecola straordinaria e purtroppo il nostro organismo non la sa costruire e ha quindi bisogno di riceverla quotidianamente dall’esterno con il cibo. Per contro, i nostri alimenti sono sempre più poveri di vitamina C e, come se non bastasse, viviamo in un ambiente sempre più inquinato e assumiamo tanti farmaci che ci creano uno stress ossidativo molto patogeno … uno stress però che la vitamina C potrebbe contrastare e contenere.
2. Il secondo Videocorso l’ho fatto sul latte dei bambini piccoli (“Quale latte scegliere nei primi anni di vita? Tutto quello che devi sapere prima di decidere”) sia per spiegare la pericolosità del latte animale, tanto nei bambini quanto negli adulti, sia per spiegare come lo possiamo sostituire. Infatti, se noi usiamo sostanze chimiche e pro-infiammatorie in un bambino piccolo (come quelle contenute nel latte animale) noi rischiamo di compromettere le sue potenzialità compensatorie e difensive innescando patologie a cascata.
3. Poco dopo ho anche pubblicato il Videocorso “Quale latte scegliere nell’età adulta? Quello che devi sapere per non ammalarti”, perché la mia pratica ambulatoriale mi ha insegnato che il latte è un alimento neonatale e che non va assunto oltre l’età infantile. Oggigiorno, inoltre, sappiamo pure che i grassi saturi e le sostanze tossiche contenute nel latte animale possono causare molteplici patologie metaboliche, cardiovascolari e oncologiche, senza neppure essere di aiuto per l’osteoporosi senile.
4. Cosciente dei molteplici fattori squilibranti il nostro organismo, ho preparato infine un Videocorso sulle cause fisiche delle malattie (“Conoscere le cause fisiche delle malattie per evitarle”) e successivamente …
5. Ho pubblicato il Videocorso “L’importanza di una Medicina Umanizzata Preventiva” per spiegare qual è, secondo le conoscenze attuali, l’approccio sanitario migliore sia per prevenire le malattie sia per curarle nel rispetto della nostra persona e cioè limitando i farmaci solo alle situazioni in cui sono necessari e pertanto nelle emergenze mediche e nelle patologie che non trovano attualmente soluzione da trattamenti naturali.
6. Più recentemente, ho preparato due Videocorsi per spiegare le cause delle debolezze immunitarie dei bambini (“Come rafforzare le difese immunitarie dei bambini: da 0 a 17 anni”) e degli adulti (“Come rafforzare le difese immunitarie degli adulti: dai 18 ai 100 anni … e oltre”). Lo scopo è quello di insegnare i protocolli terapeutici non farmacologici capaci di prevenire e curare le patologie infettive, ma anche, per rinforzare l’organismo affinché sia sempre in una condizione di usare tutte le sue potenzialità metaboliche, disintossicanti, riparative, autorigeneranti e difensive. Infatti, sono fermamente convinto che il “Tutto” del nostro organismo aiuta/difende/guarisce la “Parte”. Pertanto, se noi ci impegniamo a fortificare e normalizzare il “Tutto” della persona, sicuramente ella sarà in grado di difendersi, migliorare la sua condizione e, se è reversibile, anche di auto-guarirsi.

Aiutami a diffondere l’importanza della Prevenzione e del rinforzo immunitario

Se sei convinto che il mio messaggio sia positivo e utile, ti chiedo di estenderlo anche ai tuoi parenti, amici, conoscenti. Abbiamo tutti il dovere di contribuire e di lavorare insieme per migliorare la generazione attuale e quelle future e di collaborare per aiutare il nostro prossimo, specie i bambini e le persone sole, oppure quelle anziane e malate che hanno perso la speranza.

Se anche tu, come me, credi che ognuno di noi possa essere come la goccia che scava la roccia, che possa quindi contribuire nel suo piccolo a diffondere l’importanza della Prevenzione e di un approccio Umanizzato Preventivo… allora condividi questo articolo alle persone che credi possano apprezzarlo.

Nessuno di noi può fare miracoli, ma la mia lunga esperienza clinica accanto al Malato mi ha insegnato che se noi fortifichiamo tutto l’organismo nella sua globalità, lui stesso attiva dei meccanismi di compensazione, di reazione e di difesa che sono capaci a fare quello che i nostri farmaci non possono e non sanno fare.

Se hai potuto sperimentare l’importanza della Prevenzione e quanto incide un approccio integrato per la salvaguardia della nostra salute psicofisica, sai a cosa mi riferisco.